MJL #3 (Monthly Learning Journal)

Non c'è uno senza due.

Potevo essere più bravo questo mese? No, cioè sì. Insomma, non ho avuto modo di essere più diligente, ecco. La maggior parte del tempo di questo Giugno è stato azzannato da svariati impegni e scadenze, soprattuto serali, che non mi hanno concesso tregua. Avevo intenzione di recuperare alcuni articoli da leggere, ma avendo solo alcuni ritagli della giornata da dedicare al learning, ho preferito concetrarmi su qualcosa di più immediato e che richiedesse meno elaborazione.

Perchè alla fine prendo sempre appunti e rielaboro gli articoli e i libri che leggo; ma desidero farlo in modo organico, non à la spezzatino.

Quindi questo mese ho guardato diversi video, molto interessanti.
Contemporaneamente ho cominciato a studiare diversi modelli mentali da applicare al ragionamento critico; sarà materia del mio blog appena raggiungerò un quantitativo sufficiente.

Via alle danze!


The Problems with First Past the Post Voting Explained -CGP Grey (7/10)

Mi sono iscritto a questo canale da un po', con grandi soddisfazioni. Ho scovato questo video di CGP Grey, che spiega brevemente le crepe che si nascondono dietro i sistemi politici maggioritari, basati sulla vittoria di un movimento politico che guadagna la maggioranza dei voti.

CGP Grey sostiene che il sistema pluralista dei movimenti politici nel corso del tempo è destinato inevitabilmente a semplificarsi e a ridursi sostanzialmente a due opposti schieramenti, nei quali progressivamente confluiscono i sentimenti politici minoritari. Ovviamente questa transumanza prevede che la base votante in qualche modo debba tapparsi un poco il naso e mettere da parte alcuni cavalli di battaglia personali, in funzione di una simpatia generalizzata: insomma, prevarrebbe il "male minore". Le tornate elettorali successive diventano un prevedibile passaggio di consegne tra gli opposti schieramenti, senza particolari colpi di scena.

Di tanto in tano è possibile che da uno dei due schieramenti si stacchi un movimento scissionista che non condivide più le idee principali del candidato: questa decisione di dare vita ad un partito minoritario che corre alle elezioni per conto proprio non può che danneggiare il primo schieramento - quello di provenienza - determinandone la sconfitta. Spesso poi i partiti satelliti che gemmano dai principali e che corrono in solitaria possono avere finanziamenti dagli schieramenti avversari, che proprio puntano a destabilizzare i concorrenti succhiandone energia vitale, ovvero base votante.

CGP Grey poi fa riferimento ad fenomeno che non conoscevo prima di guardare il video, ovvero il Gerrymandering. E' uno stratagemma ideato negli USA per aumentare le probabilità di vittoria in alcuni collegi elettorali. Il termine - unione di "Gerry" e "salamander" è stato coniato nel 1812 dal giornale Boston Gazzette per definire il tentativo dell'allora governatore del Massachussets Elbridge Gerry di ridisegnare i collegi elettorali in modo da trarne vantaggio nella successia tornata elettorale. Il Gerrymandering, basandosi su attente e dettagliate analisi demografiche, politiche e socioeconomiche, prevede due principali meccanismi di azione:
- riorganizzare i collegi in modo tale che ognuno di essi contenga una percentuale molto bassa di voti contrari, così da diluire gli avversari su zone territoriali differenti, mantenendo però il controllo del collegio stesso
- ridisegnare i collegi in modo tale da riunire tutti gli avversari in uno o pochi territori, sapendo già di perdere in questi ma assicurandosi la maggioranza dei territori restanti (chiaramenti molti di più di quelli che vengono persi)

Quello del Gerrymandering non sembra un problema particolarmente rilevante nel sistema politico italiano, dove le circoscrizioni elettorali vengono discusse quando si scrivono nuove leggi elettorali e che, comunque, vengono affidate ad una commisione composta dal presidente dell'ISTAT e da dieci esperti in materia elettorale.


SOLAR ECLIPSE DURING FLIGHT (7/10)


La Terra vista dallo spazio | Earthrise, effetto overview, Blue Marble, Pale Blue Dot - Amedeo Balbi (10/10)

Direi che la scoperta del mese, la pepita d'oro che mi sono ritrovato tra le mani, è senza dubbio il canale Youtube del prof. Amedeo Balbi. Professore di Astrofisica a Tor Vergata, è anche divulgatore e saggista - i suoi libri ora sono nella mia wishlist - e nei suoi video spiega in modo brillante e chiarissimo tanti aspetti che riguardando la scienza astronomica e dello spazio.

In questo primo video racconta dell'effetto Overview, ovvero di come gli astronauti tornino dalle proprie missioni con ua consapevolezza rinnovata del nostro pianeta e di come questo possa essere vissuto: dall'alto la Terra appare piccola e delicata, non esistono confini nè nazionalità, tutti gli esseri umani respirano e crescono all'interno della medesima atmosfera. Il sentimento quaggiù è totalmente differente, presi dalle faccende quotidiane e dalla esclusiva umana necessità di porre limiti e distinzioni dogmatiche. Un poco di sano effetto Overview porterebbe senza dubbio un pizzico di umiltà, utile a vivere la terra come abitanti fratelli.

Reminiscenze di letteratura italiana: la prima cosa che mi è venuta in mente quando mi sono imbattuto in questo video è stato il duca Astolfo sulla Luna, ne L'Orlando Furioso. Tutto torna, taac.


Come si cerca la vita su altri pianeti? Le firme biologiche (biosignatures) - Amedeo Balbi (8/10)

Dicevo per l'appunto che mi sono fatto una scorpacciata di video di Amedeo Balbi, quindi condivido quelli affrontati a Giugno.


La scienza di INTERSTELLAR - Amedeo Balbi (8/10)

Interstellar è uno dei film più intriganti e interessanti che ho visto negli ultimi anni, ma nasconde diversi enigmi scientifici che non ho mai avuto il coraggio di approfondire. Qui Balbi ne approfitta e prova a ricostruire quanto di scientificamente vero è contenuto nel film, che a detta del professore è scritto bene ed è abbastanza fedele alla realtà delle teorie attuali.

Una degli aspetti che più mi ha incuriosito è quello del Multiverso, che per capire meglio ho dovuto fare uno sforzo estremo di immaginazione e guardarmi un altro video, sempre di Balbi. Nella teoria del Multiverso esisterebbero più universi non comunicanti, strutturalmente identici tra di loro e a quello che noi viviamo attualmente, e che condividerebbero le medesime leggi della fisica. Non ho le competenze e la comprensione sufficienti per parlarne ulteriormente - desidero approfondire - ma è curioso notare come questa teoria appartiene a quella denominata come scienza di confine.


È possibile terraformare Marte? - Amedeo Balbi (7/10)

Il mio amico Lorenzo desidera tanto che acquisti altri giochi di società, cosa che gli prometto di fare spesso, ma alla fine non sono così puntuale. L'ultimo oggetto del contendere è Terraforming Mars, un gioco di società in cui vestiamo i panni di corporazioni provenienti dalla Terra del futuro con l'intento di rendere abitabile il pianeta rosso, e sostanzialmente destinarlo ad una seconda casa per la civiltà umana.

Gran parte dei giochi di società scientifici o fantascientifici prendono ispirazione da eventi storici realmente accaduti o da teorie in fase di definizione. Ecco, mentre stavo spulciando tra le varie recensioni di questo gioco, ho scovato questo altro video di Amedeoo Balbi, che porta in tavola la questione della Terraformazione.

Eureka! Lorenzo, mi sono quasi convinto sul gioco, non temere (work in progress, 98%).


COINCIDENZA RODARIANA - LA STAZIONE SPAZIALE (11/10)

Stavo scrivendo questo articolo, e ho deciso di prendermi una pausa. Sono andato al bagno, ho bevuto un bicchiere d'acqua e poi sono uscito in giardino qualche minuto. Ho pensato "Accidenti, che spettacolo lo spazio, l'astrofisica e tutta la scienza di pianeti lontani". Poi sono rientrato in casa per mettermi a fare i compiti di Arabo, quando l'occhio mi è caduto sulla mia opera magna di Rodari. Le sue invenzioni fantastiche sono come cioccolatini per me, quindi ogni tanto mi concendo una sua filastrocca o favola per deliziarmi il palato e la mente.

Sembra fatto all'uopo, ma cari lettori, ho aperto il libro proprio a caso sperando di trovare qualcosa di croccante. Ho appena finito di scrivere di astronomia et similia, e cosa trovo? Una filastrocca intitolata La Stazione Spaziale. Incredibile.

Non me ne vogliano i paladini del copyright, ma devo rispondere alla chiamata e riportare questa meravigliosa poesia.

La Stazione Spaziale

Nella stazione spaziale
c'è un traffico Infernale.
Astronavi che vengono,
astronavi che vanno,
astronavi di prima classe
per quelli che non pagano le tasse.
L'altoparlante
non tace un istante:
"E' in partenza dal primo binario
il rapido interplanetario.
Prima fermata Saturno".
"L'astroletto da Giove
viaggia con un ritardo
di minuti trentanove".
La gente protesta:
- Che storia è questa qua?
Mai un po' di puntualità.
- Devo essere a Plutone
prima di desinare!
- Io perdo un grosso affare:
mi sentiranno quelli
dell'amministrazione...

In un angolo della stazione
due timidi sposini
in viaggio di nozze:
vanno su certi pianetini
di un'altra nebulosa
dove hanno una zia
che si chiama Ponti Rosa
e fa la portinaia
in un osservatorio d'astronomia.

E questo è un venditore
di frigoriferi a rate:
diche che su Nettuno
non c'è ancora stato nessuno
del suo ramo,
farà quattrini a palate.

Questa signorina,
maestra di ricamo,
va su Venere per un corso
di perfezionamento,
ma il suo fidanzato
non è troppo contento,
lui sta a Milano,
e fa l'impiegato,
ha paura che sposi un Venusiano.

Nelle edicole ci sono
i giornali spaziali:
"Il paese di Arturo",
"La Gazzetta dell'Orsa Minore",
"L'osservatore del Saggitario,
con supplementeo straordinario
a fumetti".
Diamo un'occhiata ai titoli:
"Ultimissime da Sirio:
la vittoria nel campionato
manda le folle in delirio".
"Rapina: casse vuote
nella banca di Boote".
"Il delitto di Marte
avvolto nel mistero".

Un momento, un momento:
ma allora il cosmo intero
nn sarebbe che un ingrandimento
di qualche paesotto
dell'Ohio o del Varesotto?
A parte le astronavi,
questa specie di stazione
potrebbe stare tutta
in provincia di Frosinone
o di Piacenza...

Forse ho vistro troppi film di Fantascienza.

Gianni Rodari


TRUE Limits Of Humanity - The Final Border We Will Never Cross / Kurzgesagt(7/10)


Cosa ha causato il big bang? - Amedeo Balbi (8/10)


Maledetta inflazione cosmica.


Games to Play With Your Child in Which You Barely Have to Move or Talk | The Ugly Volvo (7/10)

Non sono ancora giunto in quella fase della vita dove devo prendermi cura di un pargolo. Sono però pronto ad affilare le armi e raccattare tutte le munizioni possibili da mettere nel mio arsenale.

Mi sono imbattuto in questo simpatico articolo dove vengono raccontati alcuni modi grazie ai quali coniugare un veloce pisolo con il giusto desiderio di un bambino di voler giocare. Se dovessi scegliere, non mi dispiacerebbe la modalità "Classe di disegno", verrebbero sicuramente fuori ottimi risultati pittorici.

NB: da usare responsabilmente.


How people get rich now - Paul Graham (7/10)

Stiamo assistendo ad una terza rivoluzione Industriale. Paul analizza gli ultimi due secoli di sviluppo economico in termini di tendenza all'impresa personale.

Nel 19° secolo la capacità di creare quelle che oggi chiamiamo startup era molto spiccata, così come lo è oggi. E' stata la metà del'900 a subire una brusca decelerazione di questa tendenza, probabilmente per il fenomeno di accentramento dei poteri economici. Dagli anni delle guerre mondiali fino agli anni '90 il desiderio del cittadino americano medio era quello di lavorare come dipendente per una delle grandi società dell'epoca, in particolare quelle che gravitavano intorno alle materie prime. Probabilmente si era instaurato un meccanismo tale per cui si erano creati giganteschi oligopoli che avevano fatto terra bruciata intorno ai cittadini, così da rendere improbabile la capacità di collezionare fondi per creare un'impresa personale.

Queste gigantesche macchine economiche nel tempo sono diventate obsolete, ed inoltre la tecnologia ha calato drasticamente il proprio costo, rendendosi disponibile ed accessibile a tutti. Inoltre le conoscenze sono diventate progressivamente di pubblico dominio, grazie anche alla rete, e quindi oggigiorno fare impresa è molto più facile, riprendendo lo spirito d'iniziativa della prima e della seconda rivoluzione industriale.

Questo slancio alla creazione di startup, secondo Paul Graham, mediamente alza la ricchezza della società, così come riduce notevolmente i tempi affinchè si possa raggiungere questa maggiore ricchezza.


Lorenzo Baglioni - Le Leggi di Keplero feat. I Supplenti Italiani (10/10)

Non ho mai amato i supplenti tanto quanto in questo video. Lorenzo Baglioni docente vero. Sono morto dal ridere, assolutamente geniali. E così tutti i loro altri video, obbligatori per qualsiasi dubbio.

Come recita la prima legge di Keplero?


NANOWAR OF STEEL - Valhalleluja (ft. Angus McFife from Gloryhammer) (10/10)

Non bastava i pezzi Giorgio Mastrota e Norwegian Reggaeton, qua i Nanowar of Steel si sono superati. Citazioni dell'altro mondo.  Tutta roba italiana, altrochè.

GLORIA PATRI FURNITURIBUS


In cantiere ...

Ahimè tante sono le ricchezze che ancora devo prendere in mano, anche dal mese di Maggio. Sto arricchendo i progetti dei prossimi articoli in attesa di poterli affrontare con più calma, abbiate pazienza.

A Luglio intendo implementare la possibilità di ricevere una mail ad ogni articolo scritto, per chiunque voglia riceverla.

Procedo con il corso di arabo e il corso di Python, una linea di codice alla volta.

Se ti sembra interessante quello che scrivo o condivido, lascia una traccia del tuo passaggio qui commentando i miei post. Fare pensiero insieme ad altre persone è un'opportunità preziosa, cogliamola insieme!